1995-1996

La copertina del nostro secondo demotape, il primo uscito a nome Juglans Regia. Uscì nel gennaio 1995..

    Il 1995 si aprì con l’uscita del primo demotape a nome Juglans Regia. Registrato nei giorni precedenti il Natale ’94 ne stampammo subito un centinaio di copie in uno studio, altre le duplicammo da soli ed iniziammo a spedirle a giornali, fanzines e radio. Partecipammo anche al noto concorso Emergenza Rock, ma non ci piacque il “meccanismo”; niente contro i concorsi per partito preso, ma le modalità di voto e l’atmosfera generale di Emergenza Rock non ci piacquero e infatti fu l’ultima volta che vi partecipammo; suonammo in tutto due volte.

Facemmo il primo concerto da soli a Calenzano in un locale che si chiamava Stravaganzia, ubicato all’interno della Casa del Popolo locale; bel ricordo e parecchia gente, non tanto perché ne avevamo richiamatevi tanta quanto perché le serate dal vivo a quel tempo erano abbastanza frequentate. La gente usciva, Internet non c’era e se uno voleva vedere suonare dal vivo l’unico modo era andare ai concerti, underground o meno.

Biglietti per il concerto del 7 aprile 1995 allo Stravanganzia di Calenzano. Omaggio donna e riduzione uomo....

    In quei giorni facemmo anche un’intervista a Radio Diffusione Pistoia nel programma Loud n’Proud dagli amici Luca e Claudio, conosciuti due anni prima ai tempi del demo dei Raising Fear; ricordo benissimo che andammo in cinque nella macchina del tastierista Sergio e che ascoltavamo a tutto volume l’appena uscito “Symbolic” dei Death; bei tempi!

La cassetta di questo grande album, uscito da poco,  rimbombava a tutto volume mentre andavamo in radio a Pistoia....

    Claudio Pino di Radio Diffusione Pistoia era diventato veramente un nostro amico, andavamo spesso ai concerti insieme e ci organizzò una data con i grandi Dark Quarterer a giugno in provincia di Pistoia.

Eravamo contentissimi perché avevamo grande stima dei Dark Quarterer, erano il mio gruppo italiano preferito e stavano promuovendo il terzo album uscito per una etichetta tedesca. Qualche giorno prima del concerto andammo a cena io, David, Claudio, Gianni e Paolo dei Dark Quarterer e per tutta la sera parlammo di musica, dei Saxon, dei Soundgarden, dell’idolo di Paolo Terry Bozzio e ci raccontarono mille aneddoti del loro passato.  Il concerto si tenne il 2 giugno 1995 e la ricordo come una bellissima serata, con i piombinesi gentilissimi che ci lasciarono usare parte della loro strumentazione. Fecero un concerto strepitoso, erano veramente musicisti di altissimo livello (e solo qualche anno dopo hanno avuto almeno in parte i riconoscimenti che si meritavano).

Volantino fronte e retro del concerto del 2 giugno 1995 a Quarrata di supporto ai Dark Quarterer; sul retro gli sponsor della serata, quasi tutti contatati da Claudio Pino...

A sinistra un momento della nostra esibizione, a destra i Dark Quarterer col batterista Paolo impegnato al flauto (probabilmente stavano suonando "Lady Scolopedra"...)

A sinistra Claudio Pino, chiamato sul palco alla fine dell'esibizione dei Dark Quarterer; a destra foto ricordo con 3/5 degli Juglans Regia, i Dark Quarterer al completo e 2/3 degli amici Red Sky, presenti come spettatori

    Verso fine anno organizzammo anche un concerto assiema due gruppi locali, ovvero i Weirdream - che avevano appena scelto questa denominazione e sono attivi ancora oggi con un disco uscito a febbraio 2023! - e i Raws 77, dove cantava il nostro tastierista Sergio. Organizzare questo concerto fu un po’ complicato, affittammo la stanza, pagammo un fonico e vendemmo i biglietti per rientrare nelle spese. Facemmo pari e andò più che bene, perché a fine serata c’era un bel po’ di gente in sala.

    Nel volantino del concerto infilammo di forza anche Lino Banfi, anche perché un paio dei Raws 77 erano più che d’accordo (ricordo che uno adorava Jimmy il fenomeno, ma non riuscendo a trovare foto in breve tempo scrivemmo S. Lino e S. Jimmy).

Il concerto si tenne il 30 novembre, il giorno seguente gli Iron Maiden suonarono al Palazzetto dello Sport di Firenze (supporto My Dying Bride e The Almighty)

La locandina del concerto alla casa del popolo di Colonnata (Sesto Fiorentino), il "Quartuccio".

    Poi entrammo in un periodo un po’ buio, provavamo con continuità ma mancava la scintilla. Non eravamo del tutto allineati sulla strada da seguire, suonavamo poco dal vivo e anche le nuove canzoni uscivano con fatica. Il 1996 fu peggiore, in tal senso. Non ho veramente ricordi di quel periodo, partecipammo ad un concorso a Calenzano, organizzato sempre dallo Stravaganzia, fu una bella serata con la sala strapiena; suonammo al Cencio’s di Prato infrasettimanale in  sostituzione di un gruppo che era saltato e… basta. Stavamo scrivendo con fatica i pezzi che l’anno successivo sarebbero conflitti nel demotape “Il sogno” ma le cose andavano a rilento, senza entusiasmo e con poca interazione tra noi.

Programma del concorso Free Live 96, organizzato dallo Stravaganzia di Calenzano. Suonammo il 5 aprile 1996, arrivammo secondi per due o tre voti ma andò bene così.